Come fare il cioccolato di Modica in casa: la ricetta

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Un prodotto unico nel suo genere tanto da avere ottenuto, nel 2018, il riconoscimento Igp. Il cioccolato di Modica deve il suo nome ad una deliziosa cittadina in provincia di Ragusa dove, ancora oggi, viene prodotto seguendo un antico metodo artigianale. Scopriamo insieme come fare il cioccolato di Modica in casa.

Cos’è il Cioccolato di Modica

Se non avete mai sentito parlare di questa delizia siciliana è arrivato il momento di recuperare. Si tratta di un cioccolato unico al mondo: per le sue caratteristiche lo rendono unico al mondo ed il metodo di lavorazione. Rispetto ad altri tipi di cioccolato, la produzione del cioccolato di Modica segue una ricetta ben precisa e che richiede pochi ingredienti. Il cioccolato di Modica contiene un minimo di 50% di cacao e fino al 75%, per cui è definito cioccolato di Modica fondente.  Le tavolette che contengono tra il 75% e l’85% di cacao sono definite cioccolato di Modica extra fondente. Mentre un prodotto con una percentuale di cacao tra l’85% e il 95% è cioccolato di Modica extra amaro. Infine, troviamo il cioccolato di Modica puro con una percentuale di cacao superiore al 95%.

Il cioccolato di Modica

Cosa serve

Per fare il cioccolato di Modica in casa vi servirà necessariamente un termometro da pasticcere, un pentolino da bagnomaria ed una ciotola (dove fondere il cioccolato).

 

Ingredienti

Per preparare il cioccolato di Modica avrete bisogno di una massa di cacao (si trova online o nei negozi per pasticceri) e zucchero semolato (o di canna) in pari quantità. Se amate il cioccolato puro questo è tutto ciò che vi serve. Altrimenti, per gli aromi, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta: peperoncino, cannella, cardamomo, noce moscata, arancia, vaniglia, ecc.

 

Procedimento

Questo cioccolato vanta una storia antica e viene ancora preparato seguendo l’antica ricetta. Ovviamente per il cioccolato di Modica fatto in casa si usa un procedimento più semplice rispetto a l metodo classico. Le fasi di concaggio e di tempera sono eliminate e la lavorazione avviene quasi a freddo. Si tratta di una lavorazione molto antica: già gli Aztechi riuscivano a realizzarla (in tempi in cui non c’erano certo tutti gli attrezzi che abbiamo oggi!).

  1. Sciogliere la massa di cacao a bagnomaria. Una volta raggiunti i 35-36 °C (è essenziale il termometro), aggiungere lo zucchero e gli eventuali aromi
  2. Mescolare grossolanamente: la temperatura non è sufficiente a fondere lo zucchero, che rimane in forma cristallina, mentre scioglie gli aromi, che sprigionano sapori e profumi.
  3. Quando la temperatura è scesa a 30 °C, non resta che versare il composto negli stampi e lasciare che si raffreddi.

Se conoscere la ricetta di questa prelibatezza vi ha fatto venire l’acquolina in bocca ma non la voglia di mettervi ai fornelli, nessun problema. Per gustare un ottimo cioccolato di Modica vi basta cliccare qui!

 

 

 

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