E’ il sogno degli amanti degli animali – un capodanno senza botti e fuochi pirotecnici da trascorrere in tranquillità col fedele cagnetto o col serafico micione. I festeggiamenti per l’ultimo dell’anno rappresentano infatti un trauma per gli animali domestici che, incapaci di distinguere un bombardamento da un mortaretto, rimangono traumatizzati dall’esperienza.
Le amministrazioni di alcune città promuovono, in modo diverso, un capodanno senza botti, vietando l’utilizzo di mortaretti o organizzando spettacoli pirotecnici spettacolari ma poco rumorosi. Anche la sensibilità delle persone sta finalmente cambiando, sicché sempre più si convincono del fatto che se il Capodanno deve essere una festa, dovrebbe esserlo per tutti, anche per i nostri amici animali.
La strada verso un capodanno senza botti è ancora lunga a dire il vero: alcuni irriducibili della tradizione si riforniscono di petardi illegali e molto rumorosi che poi innescano per la strada anche a rischio della propria incolumità. Alcune amministrazioni, dal canto loro, non sembrano aver recepito l’andazzo generale e si ostinano a promuovere festeggiamenti pirotecnici particolarmente roboanti.
In questi casi risulta ancora utile un decalogo per un capodanno senza botti, ricco di consigli utili a salvaguardare cani e gatti dal festeggiamento degli umani meno avveduti.
1. Non lasciarli soli
Un capodanno senza botti non è certo un capodanno in solitaria: gli animali domestici più paurosi potrebbero reagire in maniera incontrollata allo stimolo dei mortaretti, arrivando anche a ferire sé stessi. E’ allora opportuno tener loro compagnia, senza però opprimerli con coccole e carezze esagerate, mostrandosi sereni e cercando di distrarli con giochi e crocchette.
2. Isolali dall’esterno
Fai in modo che il rumore degli scoppi arrivi il più attutito possibile alle orecchie di cani e gatti: chiudi le persiane, abbassa le tapparelle, tira le tende e ritirati nella stanza più interna della casa. Anche accendere radio e tv ad alto volume può aiutare a creare un sottofondo sonoro omogeneo, smorzando così il rumore delle esplosioni provenienti da fuori.
3. Organizza le uscite
Anche se miri a organizzare un capodanno senza botti, dovrai comunque portar fuori il tuo fido regolarmente, come gli altri giorni. Quando passeggi, bada a reggere con fermezza il guinzaglio ed evita di lasciarlo a briglia sciolta, anche nelle aree predisposte per gli animali: sorpreso da un botto improvviso, potrebbe tentare la fuga e rischiare di essere investito. Chiaramente, evita le ore precedenti e successive alla mezzanotte, quando si concentra il lancio di petardi.
4. Evita la medicina fai da te
Non somministrare tranquillanti o ricette che non ti siano state indicate da un veterinario: alcune sostanze potrebbero sortire un effetto opposto, aumentando lo stato fobico in cui versano gli animali a capodanno.
5. Aiuta a creare un clima migliore
Un capodanno senza botti s’inizia a costruire durante l’anno: prova a sensibilizzare le persone intorno a te e sopratutto i bambini su quanta sofferenza i petardi possano indurre negli amici a quattro zampe.
6. Allontanati dall’epicentro del rumore
Se ti è possibile, cerca di mettere qualche km tra gli animali e i luoghi in cui i petardi vengono esplosi. Se per esempio abiti in quartieri votati alla pirotecnia, chiedi a un amico che abita in una zona più tranquilla di ospitare te e i tuoi cuccioli per la sera dell’ultimo dell’anno: in questo modo potreste festeggiare l’arrivo del nuovo anno insieme e risparmiare una tortura agli animali domestici.
7. Apri le porte di casa
Ospita nel cuore della casa tutti gli animali che normalmente abitano in esterni per la durata della notte di Capodanno. Il giardino e il balcone sono le zone più esposte della casa e, sotto lo stimolo di ripetute esplosioni, gli animali più nervosi potrebbero tentare di fuggire, ferendosi nello scavalcare le inferriate o gettandosi dal balcone.
8. Lascialo in pace
Il progetto di un Capodanno senza botti ha la priorità rispetto alle normali regole routinarie. Lascia che il tuo animale domestico si rifugi dove meglio crede, anche se solitamente quell’angolo gli è vietato.
9. Rivolgiti a uno specialista
I mesi precedenti sono cruciali nell’organizzazione di un Capodanno senza botti: fai visitare l’animale da un veterinario comportamentista che prescriva una terapia comportamentale o consigli un aiuto farmacologico per affrontare la notte più lunga.
10. Prenditi una vacanza
Se temi che tutto questi consigli non bastino, potresti forse optare per una vacanzina in un angolo tranquillo e silenzioso dove i tuoi animali domestici siano bene accetti: una casa di campagna o al mare, un agriturismo, una baita in montagna o uno di quei resort pet-friendly sono tutti ottime soluzioni per risparmiare stress e malumore a fido e micio.